Quali sono le mosse da seguire per poter effettuare
questa operazione? La prima cosa da fare, ovviamente, è scaricare DroidCam: è disponibile gratuitamente sul Market.
Una volta installata l’applicazione, tramite pc è necessario collegarsi all’indirizzo web http://www.dev47apps.com: qui bisonga scaricare il client da installare sul computer.
La scelta è tra sistemi operativi Windows e Linux: dato che su Windows funziona bene anche IP Webcam e che, comunque, quello che si scarica è solo un eseguibile facilmente installabile, è meglio vedere cosa fare invece con la versione Linux.
Come specificato nel sito, l’installazione si basa sui driver Video4Linux 2: se mancano è possibile procurarli facilmente dal Gestore dei pacchetti.
Quindi procedere a scaricare, l’archivio droidcam per il proprio sistema (a 32 o 64 bit) ed estrarlo dove più è comodo.
A questo punto è possibile avviare il terminale e posizionarsi all’interno della cartella appena estratta (comando: cd Scaricati/droidcam)
A questo punto bisogna installare i driver (comando: sudo ./install)
Dopodiché l’installazione è completata e si può avviare il programma, digitando droidcam.
Se tutto è andato secondo i piani, comparirà una finestra per definire i parametri di connessione da configurare.
Adesso dal device è possibile lanciare DroidCam, che avvierà il server e ci restituirà una schermata per la connessione.
A questo punto basta cliccare “Connect” dalla finestra avviata sul PC e si noterà che Android inizierà a riprendere: questa è la prova che la webcam funziona a tutti gli effetti.
Bisogna accertari che sia selezionata come Ingresso nel menu “Selettore di sistemi multimediali” (sotto Sistema, Preferenze) e va provata subito: funziona con tutte le applicazioni che fanno uso della webcam, compresi Cheese e Skype.
Per completezza si segnala che nel Market c’è anche una versione a pagamento (chiamata DroidCam X) che introduce anche il supporto al microfono: purtroppo questa feature, ancora in beta, funziona solo per Windows.