Arredare un monolocale: trucchi per ottimizzare gli spazi
I
monolocali sono, come suggerisce lo stesso nome, un ambiente abitativo unico: in un solo locale quindi andranno contenute tutte le esigenze della vita quotidiana. Questa è la differenza fondamentale con il loft, scelta di tendenza che solitamente concede spazi maggiori. Solitamente la superficie del
monolocale invece non supera i 30 mq: per questo motivo quindi è fondamentale
ottimizzare gli spazi.
Bisogna pensare con attenzione prima di scegliere qualsiasi mobile, stile o colore di cucina, camera da letto o sala: sarà infatti fondamentale mantenere una soluzione di continuità proprio perché l’ambiente è unico. Evitare forti contrasti è quindi la prima regola da seguire.
Sono sconsigliati colori troppo scuri perché riducono gli spazi mentre si adattano perfettamente alla soluzione luci basse e soffuse.
La priorità tra uno spazio e l’altro dipende molto dalle proprie esigenze personali: se adorate stare ai fornelli ad esempio si concentrerà l’attenzione soprattutto sulla cucina: in questo modo si potranno ospitare anche amici e parenti. La cucina su misura sarebbe l’ideale, ma anche per chi vuole risparmiare ci sono idee pratiche. Sedie pieghevoli e un tavolo a ribalta sono strumenti indispensabili per sfruttare meglio lo spazio.
Un buon compromesso per il letto è quello a soppalco: vi eviterà la scomodità di sistemare sempre il divano letto. Occorre però un soffitto alto almeno 4 metri.
Un armadio a porte scorrevoli risulterà meno ingombrante di uno ad ante battenti. Non dimenticate uno specchio a muro e un mobiletto nel bagno: optate per una lavatrice slim con carico dall’alto.
Con qualche accorgimento fornire un monolocale di tutti i comfort necessari non è un’impresa impossibile.
