Sono almeno 70 milioni i ragazzi nel mondo a cui oggi è negata l'istruzionee sono perciò più sottoposti ai rischi di sfruttamento, abuso e violenza. La denuncia arriva dall'Unicef che a Roma ha presentato il rapporto 2011 sulla condizione dell'infanzia nel mondo, dal titolo «Adolescenza: il tempo delle opportunità». «Senza istruzione», ha spiegato Vincenzo Spadafora, presidente di Unicef Italia, «gli adolescenti non possono sviluppare le conoscenze e le capacità di cui hanno bisogno per affrontare i rischi di sfruttamento, che risultano più alti proprio nel secondo decennio di vita». L'impegno di Unicef, ha spiegato il direttore generale dell'agenzia Onu Anthony Lake, «deve essere mirato a