È  la domanda che assilla i milioni di webmaster che vogliono monetizzare con il propriosito web, ma non sanno ancora cosa scegliere e dove puntare la rotta. È meglio il PayPer Click, Pay Per Impression o Pay Per Lead? La risposta non è semplice a questa domanda è merita un’attenta analisi.
Per rispondere a questa domanda occorre, innanzi tutto, avere a portata di mano le statistiche del proprio sito. È impossibile dire, a priori, quale metodo sia il migliore per un webmaster. A seconda della provenienza delle visite, del numero di visite,  di come i visitatori si comportano con il nostro sito, di quali sono le chiavi di ricerca che portano al nostro sito, di quanto tempi i visitatori rimangono su una pagina e, soprattutto lafrequenza di rimbalzo, ovvero quante volte lo stesso utente viene a visitare il nostro sito.
Come analizzare il sito
Molto importante è questo primo passo, ovvero come analizzare il sito. Elenco nuovamente i parametri che ci interessano:
Provenienza. Valutare se le provenienze maggiori si ottengono per accesso diretto(persone che visitano direttamente il vostro sito), dai motori di ricerca (persone che arrivano al vostro sito cercando qualcosa) oppure da siti web dove è esposto il vostro link/banner. Il fattore provenienza è già di per se molto importante, soprattutto se le percentuali sono molto alte a favore di uno di questi tre “luoghi”.
Chiavi di ricerca. Se il sito in questione riceve molte visite dai motori di ricerca, è opportuno (anzi molto importante) analizzare le chiavi che portano al vostro sito. Stilare un elenco con le chiavi che ricevono quotidianamente più visite  ci fa capire quali tipi di utenti visitano il nostro sito. Se abbiamo ad esempio un sito che parla di banane riceveremo utenti interessati a questo tipo di prodotto. Questo lo andremo a capire analizzando le chiavi che portano al sito.
Tempo di visita. Un altro fattore importante è capire i tempi di visita di una pagina. Se un sito viene visitato per molti secondi allora vuol dire che la pagina ha suscitato interesse. Se invece la nostra pagina viene visitata solo per pochi secondi, probabilmente l’utente cerca altre informazioni e quindi non