L’Anaconda verde (Eunectes murinus) il serpente più grande del mondo

Delle 4 specie di Anaconda che esistono , l’anaconda verde è di sicuro la più grende e detiene il record come serpente più grande del mondo.

Il nome Anaconda verde prende

spunto dal colore della sua pelle che presenta diverse tonalità di verde, con alcune macchie nere ovali. La testa è molto grande e forma un tutt’uno con il collo. Gli occhi e le narici sono posti nella parte superiore della testa in modo da poter vedere e respirare mentre la maggior parte del corpo resta immerso sott’acqua. il suo corpo è molto muscolo e ricoperto di squame , inoltre nella sua parte inferiore presenta minuscoli arti chiamati speroni .

Gli esemplari adulti possono raggiungere i 9 m di lunghezza e superare i 200 kg di peso, dimensioni che, nel complesso, fanno dell’anaconda il serpente più grande del mondo. Le tiene testa soltanto il pitone reticolato , che può raggiungere dimensioni di pochissimo maggiori, ma con un peso nettamente inferiore.

Va sottolineato che raramente superano i 6 metri e che dimensioni maggiori risultano essere assolutamente rare. Più volte vengono citati esemplari di dimensioni maggiori senza che ve ne sia una prova effettiva.

Vive in un’area che comprende buona parte delle regioni tropicali ed equatoriali del Sua America a est della cordigliera delle Ande, in particolar modo nei bacini del Rio delle Amazoni .Animale tipico delle aree umide, come paludi, stagni e fiumi, presenta caratteristiche morfologiche che lo rendono adatto alla vita acquatica, tanto che è addirittura in grado di alimentarsi nell’acqua.

Caccia e si nutre di grandi animali, come maiali cervi e capibara, appostandosi nei pressi delle pozze d’acqua ad aspettare che gli animali si avvicinino per abbeverarsi , per poi attaccare e soffocare la preda prima di iniziare a ingoiarla. Ci sono anche voi che ci siano stati casi in cui alcuni uomini sono morti a causa dell’attacco di un anaconda, ma non ci sono prove a riguardo. ci sono casi invece in cui greggi di pecore andavano via via decimandosi , fino a quando i venne a scoprire che si trattava di un anaconda che attaccava le sua prede di notte.

Il periodo riproduttivo varia tra Aprile e Maggio, durante questo periodo la femmina emette feromoni che attirano i maschi, solo femmine in calore attraggono un gran numero di maschi che se la contendono. Una volt scelto il suo partner la femmina alza la coda e permette al maschio dominante di unirsi a lei. Questo particolare accoppiamento avviene sott’acqua. La femmina inizia un periododi gestazione che dura 6 mesi, al termine del quale mette ala luce fino a 20-40 piccoli, ma non mancano i casi in cui si sono registrati anche più di 100 nascituri.Questi ultimi alla nascita misurano dagli 80 ai 100 cm di lunghezza e abbandonano velocemente il territorio della madre per vivere in autonomia.

Buona Pasqua a tutti da parte dello ShikaBlog